mercoledì 11 maggio 2011

Come incappare in una truffa da 1.350€ e sopravvivere



Ebbene si, dopo aver tanto parlato della sicurezza su ebay mi tocca raccontarvi anche di una piccola disavventura... E chiamala piccola.
In un periodo di forte ebay-dipendenza, alla ricerca del super affare incappo in una fantastica offerta:
  
Vendita Iphone 3G a 270€ con più di 10 pezzi disponibili. "Compralo subito" con copertura PayPal.



Mostro subito la fantastica offerta al mio amico d'affari Patrick M. con il quale impostiamo subito il 'mega business'.
Perchè comprare 2 iphone a 270€ se ne puoi prendere per esempio 9 ad un prezzo stracciato e rivendere quelli in più rientrando subito nella spesa?

Sarete d'accordo con noi: l'affare era imperdibile!

Proviamo a coinvolgere altri colleghi nel business ma stranamente questi, tra i quali Marco F., non erano proprio entusiasti come noi. Anzi Marco,da buon brianzolo, sentiva puzza di bruciato... Ma noi imperterriti andiamo avanti.


In fondo non tutti hanno il fiuto per gli affari,no?

E quindi rivediamo l'asta:
1. Controllo feedback positivi: 100%
2. Controllo copertura paypal: ok
3. Controllo descrizione oggetto: chiara e dettagliata
4. Controllo Info sul venditore: da Napoli ma era indicato indirizzo e partita IVA.
5. Altri oggetti in vendita? Nessun iphone. Ma poteva essere una partita speciale.

Insomma ci facciamo coraggio e schiacciamo sul fatidico Pulsante [compralo subito], e per avviare subito la pratica, paghiamo all'istante.

Bene... Tutto a posto... Acquisto fatto... Tutto a posto, cominciamo anche a prendere in giro l'amico Marco F. che non aveva voluto partecipare all'affare.
Poi, piano piano, il dubbio ci assale, ma se fosse veramente una truffa?
In fondo un iphone all'epoca costava appena il doppio.

Però ci chiediamo come è possibile che sia una truffa, c'era la copertura paypal!
Cmq cominciamo a preoccuparci e rileggiamo l'asta rigo per rigo e solo in quel momento, ci accorgiamo che ... c'era persino il numero di telefono  del venditore. A questo punto CHIAMIAMO!
Il telefono squilla ed è già un risultato, rispondono anche ed è un buon segno: 'pronto? Sono Giorgio Duroi, senta io, con il mio amico d'affari Patrick M., ci saremmo appena aggiudicati un'asta...." e qui scatta una pausa tattica in attesa di cenno di assenso da parte del venditore e ...il cenno ARRIVA: 'si?' risponde il signore... E noi,sollevati, continuiamo:'ecco ci saremmo appena aggiudicati ben 9 iphone...' veniamo subito interrotti:'guardi noi non vendiamo iphone, vendiamo componenti elettronici,transistor, resistenze, condensatori ma iphone proprio no!' e qui scatta l'infarto e al tempo stesso la risata beffarda di Marco F. che comincia una presa per i fondelli che oggi, a 2 anni di distanza continua ancora.
Ma non facciamo prenderci dal panico!Cerchiamo di capire cosa è successo: Il commerciante dichiara di essere vittima di un furto di identità su ebay. Cioè qualcuno si era appropriato del suo account su ebay per fare truffe. Non ci resta che denunciare il fatto. Ve la faccio breve

1. Accediamo alla guida su ebay per capire come aprire una contestazione. Vedi qui:protezione ebay
2. Clicchiamo subito su [contesta una transazione] su paypal segnalando la truffa.
3.Paypal ci avvisa via email che avrebbe verificato i fatti con il venditore.
4.Passa qualche giorno (Moolto lunghi) e paypal conferma che è stato verificato che l'asta era fraudolenta
5. Paypal mi rimborsa subito l'importo speso.

Ah, dimenticavo un piccolo dettaglio: tenendo conto che Paypal paga con la mia carta di credito e che la mia carta di credito mi addebita le spese al 15 del mese dopo, dal mio conto corrente, tra il pagamento e il rimborso paypal, non si è mosso un centesimo ;)
Morale: Mai fidarsi delle aste troppo vantaggiose ma comunque fidatevi di Paypal.


Come si dice 'tutto è bene quel che finisce bene' tranne il fatto che Marco F. ancora ci prende per il c..o :/

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